domenica 23 agosto 2015

TRANS

Ciao, oggi " riapro il topic LGBTQIA" che avevo in realtà cominciato a trattare parlandovi di G&T la Webserie.

Comincerò argomento dopo argomento a parlarvi di alcune informazioni sul mondo T che sicuramente le persone transessuali e/o transgender potrebbero già conoscere ma che probabilmente molta gente, fuori da questa comunità, può ignorare o conoscere in modo incompleto e/o errato.

Trovo utile, per quanto concerne le mie conoscenze, porre chiarezza e " combattere " la disinformazione anche per avviarsi verso un utopistico ( almeno sino ad oggi, domani non si sa ) mondo migliore.

Mi piacerebbe, prima di affrontare le varie tematiche, partire dalla cosa più basilare e complicata che c'è... Essere TRANS!

Ma cosa vuol dire tutto questo?

La transessualità è la condizione in cui una persona si trova ad avere una scissione tra Genere ( anatomia, fisicità del corpo ) e Identità di Genere ( psicologia della persona ).

Tale separazione che solitamente crea conflitto tra le due si chiama " Disforia di Genere " ( DIG ) ed è una patologia che viene " diagnosticata " dopo vari esami da medici di natura psicologica ed endocrinologica.

È tuttavia IMPORTANTISSIMO precisare che NESSUNO mai nella vita potrà mai diagnosticare con esami, delle più svariate nature, chi sentiamo di essere.

Questo vuol dire che, ci sono persone che prendono coscienza della propria natura e capiscono che la propria identità di genere è distonica rispetto al proprio genere pur non effettuando nessun tipo di esame.

Non è un medico a dichiarare chi sei e/o puoi essere.

Psicologi e/o psicoterapeuti possono però aiutarci ad intraprendere un percorso interiore alla scoperta di NOI,  perché prima di compiere certi passi, che porteranno degli effettivi cambiamenti nella nostra vita, dobbiamo cominciare ad affrontare le ombre che abbiamo dentro e che potrebbero per esempio essere " enfatizzate " con l'assunzione di ormoni che è risaputo portare dei leggeri sbalzi umorali.

Un percorso che ci aiuti a comprendere a pieno se vogliamo transitare, in che modo vogliamo farlo, fino a che punto vogliamo arrivare.

Perché non esistono standard che ci impongono chi e/o come dobbiamo essere.

Ad ogni modo, la disforia o distonia non ha un momento preciso in cui si sviluppa, nella maggior parte dei casi avviene in adolescenza dove ogni individuo esce dal " Mondo dei Bambini " per entrare nel " Mondo degli Adulti " anche scoprendo il proprio corpo e la propria natura.

Molti comunque sono i casi in cui è presente già in tenera età, più radi sono quelli in cui si sviluppa in età molto adulta, probabilmente in quest'ultimo caso ci potrebbe essere stata un po' di autocensura per i più svariati motivi.

Quando si parla di Generi ci stiamo riferendo a Maschio e Femmina, sono quelli che troviamo sui documenti, e che ci identificano fino a che non abbiamo sviluppato un'identità di Genere, che solitamente avviene durante la pubertà.

Infatti se ci pensiamo non diciamo che i bambini sono bambino uomo o bambino donna, ma ben sì maschietti e femminucce.

Quando invece si parla di Identità di Genere, stiamo parlando di come una persona sente di essere... È la vera natura, l'essenza, il modo in cui si identifica, in cui pensa, agisce e si relaziona con le altre persone, è il cuore, la mente e l'anima di quella persona.

I termini che useremo in questo caso sono Uomo e Donna, per questo infatti anche la parola Transessuale si divide in due categorie:

- Le Transessuali MTF
- I Transessuali FTM.

Nel caso delle persone MTF si tratta di DONNE nate maschio ( perché questo è il corpo con cui nascono ) ma che non sono MAI state UOMO; per questo quando si parlerà con una MTF per non offendere la sensibilità di tale persona è bene trattarla da donna e usare il LEI, perché si tratta di una persona che sta intraprendendo un percorso ( psicologico, ormonale e/o chirurgico ) per transitare dal genere Maschio al genere Femmina da qui appunto MTF ( Male to Female ).

Ritornando all'esempio dei bambini, una MTF è stata ( perché nel momento in cui si è " sviluppata " la propria identità è già una Donna e quindi non si potrebbe dire " è stato " perché si andrebbe ad offendere la persona ) un bambino maschio e questo è un dato oggettivo di fatto.

Nel caso delle persone FTM si tratta di UOMINI nati femmina ( si parla ovviamente sempre di corpo ) ma che non sono MAI stati DONNE; in questo caso quando parliamo con un FTM usiamo il LUI per non offendere la persona.


Una domanda che mi viene spesso posta è se esiste differenza tra Transessuale e Transgender, e nel

caso vi sia, quale fosse.


La risposta è ovviamente affermativa.

Esiste quindi una differenza tra transessuale e transgender.

Di cui vi ho parlato nello specifico in Trans... GENDER or SEXUAL?

Perché ho ritenuto che per cominciare è bene comprendere cosa significhi essere una persona TRANS.

Indipendentemente dalla desinenza della parola.

Perché una persona arriva a definirsi trans e soprattutto quali sono i modi corretti di approcciarsi ad una persona trans senza finire per ferire e/o mancare di rispetto alla stessa, pur non volendo, a causa di una sbagliata informazione di base che purtroppo gli stessi mezzi di informazione, imperterriti continuano a proliferare nonostante le molteplici segnalazioni da parte di tutte noi persone appartenenti al mondo LGBTQIA.

Mi piacerebbe conoscere anche il vostro pensiero, ovviamente se avete domande e/o perplessità non vi resta che scrivere un commento.


Un bacio
Shikal Michelle